Scegliere il materiale per il top della cucina è una cosa da non sottovalutare:
- tagliare
- lavare
- impastare
- appoggiare
Quante azioni svolgiamo sul piano di lavoro? Almeno l’80% di quelle che compiamo in cucina.
Esistono tanti materiali, ognuno con pro e contro,
alcuni presenti sul mercato da sempre, altri che utilizzano nuove tecnologie,
insomma, ce ne per tutti i gusti.
Escludendo quelli più comuni come il top in laminato e il top in quarzo ,
oggi vi darò qualche dritta su quale materiale scegliere tra questi top cucina:
- KERLITE
- CORIAN®
- KRION®
top cucina quale materiale scegliere?
Kerlite
Frutto di un’innovativa tecnologia,
la KERLITE è un impasto di gres porcellanato formato da argille e materie prime pregiate,
Prodotta in lastre da 300×100 cm in spessore da 3 mm e 5 mm, e nella versione on demand a 7mm ,
la KERLITE ha tra le su principali caratteristiche la resistenza a:
- calore
- macchie
- graffi
peculiarità uguali al gres
infatti, è tra i migliori materiali da scegliere per i top cucina .
Ci si può appoggiare la pentola calda perchè è resistente alle alte temperature e non teme i graffi di coltelli e utensili vari.
La sua superficie è inassorbente,
pertanto ,
sporco, funghi e batteri, non possono penetrare all’interno della prodotto.
Per la pulizia quotidiana si possono utilizzare detergenti neutri e panni in microfibra.
La Kerlite, dato il suo spessore, è utilizzabile nei piani da cucina se incollata su idoneo supporto, che in genere è quarzo.
In conclusioni
tanti pro,
l’unico contro,
il prezzo abbastanza elevato.
CORIAN®
Il CORIAN® è un materiale impermeabile, non poroso e modellabile a piacimento.
Formato da 2/3 di idrossido di alluminio e 1/3 di resina acrilica, ecco i suoi vantaggi:
- versatile
- modellabile
- senza fughe e giunture
- rinnovabile
il CORIAN®può essere ripristinato direttamente in loco, nel caso di danni dovuti ad urti,
è mediamente resistente al calore, ma non è possibile appogiarci la pentola calda se non con un sotto pentola,
è trasformabile e libero da vincoli di progettazione,
Inoltre,
con un basso assorbimento di umidità, non favorsice la crescita di funghi e batteri.
Per la pulizia basta utilizzare un panno umido con una crema abrasiva leggera o un comune detergente.
Con CORIAN® il top della cucina può integrare il lavello,
per quest’ultimo ,
bisognerebbe fare un trattamento di bellezza una o due volte alla settimana, spruzzando una soluzione composta da 3/4 di candeggina e 1/4 di acqua, da lasciar agire qualche ora o durante la notte, per poi sciacquare e pulire con un panno umido .
I contro di questo materiale:
- poco resistente ai graffi
- poco resistente al calore
KRION®
Il KRION® è una superficie solida , sviluppata da SYSTEMPOOL, azienda del Gruppo Porcelanosa.
Si tratta di un composto , formato da due terzi di minerali naturali e da una percentuale di resine ad alta resistenza.
Tra le peculiarità di KRION® :
- non poroso
- antibatterico
- duro
- resistente
- ridotta manutenzione
- riparazione e pulizia semplici.
- ecologico (può essere riciclato al 100%)
E’ disponibile in una vasta gamma di colori.
I suoi contro:
- non è immune ai graffi
- non sopporta il calore estremo (la pentola calda va appoggiata con il sottopentola)
- va pulito rapidamente se a contatto con prodotti chimici per scarichi o con solventi
Top cucina quale materiale scegliere?
Vi lascio una galleria di immagini in cui sono stati usati questi materiali per i top cucina
Avete le idee più chiare o siete ancora confusi?
se volete un consiglio per scegliere il materiale più adatto al top della vostra cucina, contattami.