Il primo appuntamento di questo focus su come rivestire le pareti è dedicato alla carta da parati, vero must del momento.
Il mese scorso vi abbiamo dato consigli utili per illuminare correttamente ogni ambiente, questo mese vi guidiamo nelle scelte più originali e funzionali per rivestire le
pareti di casa con stile.
Rivestimenti creativi per le pareti
Tra i rivestimenti pareti più di tendenza la carta da parati si aggiudica il primo posto.
Grazie alle più innovative tecniche di produzione, oggi le moderne carte da parati sono facili da posare, anche fai da te, durano nel tempo e sono realizzate con materiali rispettosi dell’ambiente.
Sempre più spesso, quando si ristruttura casa, architetti e interior designer consigliano di valorizzare le pareti di casa con la carta da parati, utilizzata soprattutto per creare dei punti focali.
Infatti,
rispetto alle tendenze di un tempo in cui si tappezzavano tutte le pareti di camere e soggiorno,
oggi la carta da parati è usata per valorizzare un elemento di arredo,
come un divano, un letto, una libreria; oppure per definire una zona specifica della stanza, come un angolo studio, l’ingresso, la cucina in un open space e persino la parete della doccia,
ma non solo,
la carta da parati è utilizzata anche per mettere in risalto un elemento architettonico come una nicchia, delle colonne o un arco.
Carta da parati per rivestire ogni ambiente
La scelta della giusta carta da parati può rivoluzionare l’aspetto di una stanza, la carta da parati infatti svolge una doppia azione:
- decorativa – considerata la varietà di fantasie e di disegni disponibili
- protettiva, in quanto riveste le pareti preservandole dall’usura.
La carta da parati è una soluzione che può essere adottata anche per decorare soffitti e pavimenti,
inoltre,
grazie agli standard elevati in termini di qualità e resistenza può essere applicata in qualsiasi ambiente, dal bagno alla cucina, dal soggiorno alla camera da letto, nella cameretta e persino su pareti di balconi e terrazze.
Carta da parati : quali materiali scegliere?
La prima cosa da tenere in considerazione quando si sceglie una carta da parati è il materiale di cui è costituita,
infatti,
le carte da parati possono essere realizzate in: carta, stoffa, vinile, fibra di vetro, pvc, nylon, lavabili, materiale ignifugo.
La tipologia più diffusa di carta da parati è sicuramente quella realizzata con carta, in quanto è un materiale che dura a lungo e che può essere colorato nei modi più svariati.
Un altro materiale molto utilizzato è il vinile: duraturo e resistente, è anche lavabile.
Nella carta da parati in vinile, lo strato in pvc ricopre lo strato di carta rendendolo impermeabile e permettendogli di essere utilizzato anche in ambienti umidi come il bagno o la cucina.
La carta da parati in vinile può risultare molto compatta e flessibile, per questo è facile da applicare anche fai da te.
Tra le tante tipologie di carta da parati esiste anche quella che prende il nome di carta da parati in TNT, ovvero tessuto non tessuto.
Ideale per ambienti come la camera da letto e la cameretta, questo rivestimento per pareti richiede poca manutenzione.
I tessuti utilizzati per realizzarlo sono il cotone, la juta, il lino e la seta.
Anche in questo caso la sua applicazione a parete è semplice e veloce.
Rivestire il bagno?
La carta da parati in fibra di vetro è un rivestimento rivoluzionario che garantisce ottima stabilità dimensionale e resistenza, ideale per gli ambienti umidi e addirittura per le pareti a contatto diretto con l’acqua.
Date le sue caratteristiche tecniche, permette una buona copertura delle superfici ed un’ottima protezione contro le fessurazioni e le crepe di assestamento delle pareti.
Infine è resistente ad urti, strappi, abrasioni e detersivi.
Rispetto agli altri supporti, la carta da parati in fibra di vetro è la più difficile da applicare, infatti il consiglio è di affidarsi a decoratori professionisti.
Ampia scelta di fantasie per rivestire le pareti
Esiste una moltitudine di motivi, fantasie, disegni e colori disponibili per la carta da parati,
questa caratteristica é molto apprezzata, perché consente di rivestire le pareti creando scenografie dal forte impatto.
Per creare una ambiente allegro e spiritoso il consiglio è di optare per carte da parati in stile esotico, nella declinazione jungle o tropicale.
Lo stile jungle è adatto per chi ama il colore verde in tutte le sue sfumature, enormi foglie verdi disegnano la carta da parati.
Lo stile tropicale invece richiama le atmosfere caraibiche, dove prevalgono palme, pappagalli e flamingo.
Per creare illusioni ottiche , la scelta dovrà ricadere su carte da parati optical o geometriche.
Righe verticali di diversa grandezza creano movimento,
fasce verticali strette conferiscono profondità alla stanza,
rombi, quadrati e figure simmetriche definiscono un certo rigore ed ordine.
In alternativa ,si può optare per carte da parati trompe-l’oeil ,che riprendendo i principi del genere pittorico omonimo,
dando all’ osservatore l’illusione di guardare oggetti reali e tridimensionali, in realtà stampati su una superficie bidimensionale.
Carta da parati per ogni stile:
Ci sono anche delle carte da parati che riproducono i motivi materici di altri materiali da rivestimento pareti, come le cementine, le maioliche, i mosaici, i mattoncini rossi, o le boiserie in legno.
Per creare scenari naturali è possibile scegliere tra le tante carte da parati a motivi floreali, esotiche, con paesaggi o con mappe.
Le carte da parati con illustrazioni realistiche o immaginarie, con scritte, con disegni ispirati alla pop art o damascate, sono la scelta ideale per dare un tocco unico allo spazio.
La scelta in fatto di fantasie e colori è molto ricca ma se non trovate ciò che fa per voi, allora il consiglio è di affidarti ad aziende specializzate che offrono anche un servizio su misura per la realizzazione di carte da parati personalizzate.
In questo modo è possibile creare la grafica partendo da un disegno o da una fotografia, scegliendo i colori e naturalmente il supporto più adatto all’ambiente dove applicare la carta da parati.