Presente in 190 paesi e proprietaria di 400 marchi, la multinazionale anglo-olandese di beni di consumo Unilever ha deciso di investire un miliardo di euro in sostenibilità.
La somma stanziata dall’azienda punta a finanziare oltre dieci anni di progetti volti alla sostenibilità ed alla lotta dei cambiamenti climatici. Una minaccia silenziosa su cui la società ha deciso di agire con “azioni decisive” per “migliorare la salute del pianeta”.
Se ad oggi la nostra attenzione sembra essere rivolta alla pandemia e alle conseguenze della stessa,
Unilever, come altre multinazionali, ci ricorda quanto sia importante mantenere un atteggiamento sostenibile per contrastare al più presto ed in maniera definitiva i cambiamenti climatici.
La mission di Unilever? Rendere la sostenibilità una consuetudine.
A tal proposito, la crescita di interesse verso la sostenibilità da parte dei consumatori, ha dato man forte all’azienda che dal 2010 ha deciso di portare avanti un piano di crescita sostenibile volto a rappresentare un nuovo modello di business responsabile.
Dal nome Unilever Sustainable Living Plan, il progetto non è meramente rivolto alla crescita dell’azienda ma al suo sviluppo grazie al raggiungimento di obbiettivi chiari di stampo etico-sostenibile.
Rispetto per l’ambiente, azioni sul clima, uguaglianza di genere, salute e nutrizione.
Questi, i capisaldi del progetto che la società ha deciso di implementare.
A dieci anni dalla sua nascita, il modello di business responsabile Unilever ha raggiunto importanti risultati. Per iniziare, il dispendio di acqua dell’azienda è stato dimezzato, ed insieme ad esso anche le emissioni di anidride carbonica, ridotte del 65%. La parità di genere è stata raggiunta: il 51 % delle donne lavora in ruoli dirigenziali. Infine, 1,3 miliardi di persone grazie al sostegno di Unilever hanno migliorato le proprie condizioni di vita – salute e nutrizione.
Ma quali sono i prossimi obbiettivi dell’azienda?
Entro il 2020 l’azienda si impegna a promuovere i diritti dell’uomo all’interno delle attività produttive e l’empowerment di cinque milioni di donne. Continuerà a sostenere la crescita del benessere delle persone, ottimizzando la qualità dei prodotti Unilever, rivolgendo il suo sguardo al miglioramento igienico-nutrizionale delle stesse.
In successione, entro il 2030 la società vuole dimezzare l’impatto ambientale derivante dalla produzione e dall’utilizzo dei prodotti Unilever, quanto dal loro smaltimento.
Dunque, un progetto ambizioso per contribuire concretamente alla risoluzione dei problemi etico-sostenibili che affliggono la nostra attuale società.
B.